Chi ha aderito |
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Gioved 8 giugno il Presidente del Bundestag, Norbert Lammert, terr la Lettura annuale di Magna Carta sull'argomento «Identit e integrazione. Due sfide per l'Europa». I temi che contano: riflessioni sul risultato elettorale di Marcello Pera «Quale l'identit unitaria dell'Europa?»: contributo di Don Carlo Maurizi, Priore dell'Abbazia di S.Salvatore a Settimo - Firenze (formato pdf: 21 KB - 7 aprile 2006) Bologna, 2 aprile 2006
Questo sito serve a raccogliere le adesioni all'appello per l'Occidente. Chi desidera lasciare le proprie considerazioni senza aderire all'appello pu farlo nella pagina dei commenti, che ospita tutte le opinioni (a favore e in dissenso) a condizione che siano espresse in modo civile: gli insulti e le provocazioni saranno invece cancellati. |
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ha aderito il 5 Giugno 2006 alle 20:45
ha aderito il 5 Giugno 2006 alle 20:06
che fine far l’occidente?la nostra identit cristiana plurimillenaria rischia di essere sopraffatta dall’islam,e perch mi chiedo?noi che siamo i custodi del cristianesimo dobbiamo evitare ci ma per farlo non bisogna usare la violenza come fanno loro,violando anche il Corano,ma usare il DIALOGO solo cos potremo tutelare le nostre radici.Fiero di essere italiano,ovvero appartenti ad una nazione dove Ges Cristo ha stabilito il suo domicilio.
ha aderito il 5 Giugno 2006 alle 16:39
Sig. presidente Pera, La ringrazio per questa iniziativa che reputo indispensabile per il nostro futuro. Lavorer affinch essa possa essere ancora pi conosciuta.
ha aderito il 5 Giugno 2006 alle 15:37
in totale consonanza con quanto espresso in questo sito, informo di un’iniziativa (in procinto di partire -settembre 2006- e rivolta a docenti e studenti) per contrapporsi alle devastanti e inutili iniziative di educazione interculturale nelle scuole. contro a questa prospettiva in cui tutto ha lo stesso valore, decisi a formulare proposte e attivit che abbiamo come contenuto la riscoperta delle nostre radici, appello tutti gli interessati a contattarci all’indirizzo:
“gruppo no al multiculturalismo - s all’identit arricchita”
ha aderito il 4 Giugno 2006 alle 15:35
ha aderito il 4 Giugno 2006 alle 12:47
Come avete appreso dai giornali il terrorista Sergio D’Elia condannato a 30 anni di carcere per l’omicidio del poliziotto fiorentino Fausto Dionisi e’stato premiato dalla sinistra in quanto eletto segretario della Camera dei Deputati;il ministro di giustizia on.Mastella adesso premia i detenuti modello tra cui Sofri e Bompressi concedendo loro la grazia,anzi da tempo Sofri era bibliotecario alla normale di Pisa universita’cosi’prestigiosa infangata dalla presenza di un omicida vi rendete conto?Adesso i terroristi che stavano braccati in francia quando era ministro della giustizia l’on.Castelli molto probabilmente rientreranno in Italia come degli eroi ma non c’e'da meravigliarci di nulla perche’tutto questo era prevedibile e normale in quanto fa parte della sinistra fare demagogia ed appoggiare la criminilita’perche’visto che non sanno fare altro cosi’fanno finta di passare per i salvatori della nazione.Vergogna essere rappresentati da persone cosi’ignobili e immorali ma molti italiani non sanno ragionare con il proprio cervello e continuano a votarli.
ha aderito il 4 Giugno 2006 alle 11:31
ha aderito il 4 Giugno 2006 alle 01:33
Perch l’Occidente possa continuare la sua missione: portare la libert e la democrazia in tutto il mondo.
Maurizio Pasqualetti
Capogruppo CDL Capraia e Limite (FI)
ha aderito il 3 Giugno 2006 alle 23:50
Rispetto le culture e le religioni degli altri, ma sono fiera di essere cristiana.
ha aderito il 3 Giugno 2006 alle 22:34
ha aderito il 3 Giugno 2006 alle 14:23
ha aderito il 3 Giugno 2006 alle 13:46
Come era prevedibile il primo atto del governo prodi e’ stato quello di discutere la grazia a sofri e a bompressi come se non vi fossero cose piu’ importanti.ma e’ normale tutto questo perche’ la sinistra garantista che confonde pacifismo con la pace,che ha a cuore i problemi dei pacs,si preoccupa di dare il premio ai delinquenti piuttosto che delle vittime.Purtroppo anche sulle elezioni amministrative si e’notato un grande assenteismo di votanti mentre a sinistra ci vanno tutti perche’ sono stati incanalati nelle cellule di partito i nostri amici di destra se vi e’ il sole preferiscono andare al mare anziche’ votare ed allora poi e’ inutile lamentarci.Adesso il 25 e 26 si dovra’ votare per la devolutions voglio vedere in quanti ci andremo per vedere se riusciamo a cambiare questa costituzione vediamo di sensibilizzare di piu’ l’ opinione pubblica che e ‘ importante votare.a tutti buon lavoro paolo pancani.
ha aderito il 2 Giugno 2006 alle 14:51
sottoscrivo con tutte le mie forze e tutto il mio entusiasmo questo appello.
ha aderito il 2 Giugno 2006 alle 11:12
Penso proprio che sia giunto il momento di mettere un punto fermo e
stabilire dei “paletti” invalicabili…
(candidato alla Camera dei Deputati
in quota A.N.)
ha aderito il 1 Giugno 2006 alle 23:04
Sono felice di poter dare, seppur nel mio piccolo di privato cittadino, il mio contributo alla causa dell’Occidente, difendendone la cultura, l’identit , le tradizioni, da cristiano, laico, occidentale
ha aderito il 1 Giugno 2006 alle 22:48
Noi di CROTONE ci Siamo.
ha aderito il 1 Giugno 2006 alle 22:21
ha aderito il 31 Maggio 2006 alle 20:59
ha aderito il 31 Maggio 2006 alle 16:21
Ritengo fondamentale impegnarmi nel contesto di un network che pensi a 360 focalizzandosi sui veri valori della vita. Lo faccio pensando egoisticamente a mia figlia e ai miei nipoti per posare le fondamenta di un futuro migliore di questo. Lo ritengo un dovere nei confronti delle generazioni che verranno.
ha aderito il 31 Maggio 2006 alle 10:15
ha aderito il 30 Maggio 2006 alle 22:53
bisogna davvero fare qlc x noi!!!
ha aderito il 30 Maggio 2006 alle 16:18
ha aderito il 30 Maggio 2006 alle 15:46
Sono orgoglioso di questa adesione. Adriano Di Nicol
ha aderito il 30 Maggio 2006 alle 10:06
ha aderito il 29 Maggio 2006 alle 22:19
ha aderito il 29 Maggio 2006 alle 19:29
ha aderito il 29 Maggio 2006 alle 14:39
E’ il modello occidentale che viene da sempre considerato e preso di mira anche dalle culture integraliste.
Ma proprio questa la ns forza invincibile.
Fino che saremo un modello o “il modello” da seguire o combattere la battaglia per la libert sar dura , durissima ma comunque sempre a nostro favore .
ha aderito il 29 Maggio 2006 alle 12:28
ha aderito il 28 Maggio 2006 alle 17:12
ha aderito il 27 Maggio 2006 alle 23:43
Ho conosciuto ed ho imparato ad amare la libert , la “vera” libert , da quando alle scuole medie avevo per insegnante un professore di estrema sinistra che, come un precursore degli odierni mullah, predicava l’odio verso gli Stati Uniti d’America. A quell’epoca (anni 70) la minaccia all’Occidente era rappresentata dal comunismo; una minaccia grave e seria, ma ben definita, ben delineata in quegli stati in cui era imposto ed in quelle formazioni e partiti di cui era il credo indiscusso. Oggi per la minaccia ben pi grave perch tocca le nostre stesse radici ed ha pi volti. Si chiama terrorismo,integralismo islamico, antiamericanismo,laicismo, relativismo, political correct, garantismo ad ogni costo e falso pacifismo.
A volte mi chiedo se tutti questi aspetti, che solo apparentemente sembrano cos diversi, possano avere una mente cumune, un “cervello” che a carattere mondiale li coordina e li muove come pedine su un’immenso scacchiere.
Il pericolo immenso e non si pu combattere con una sola arma e con una sola strategia.
Mentre il terrorismo richiede tutto l’impegno possibile a carattere militare da perseguire senza esitazioni, nel mondo della cultura deve essereci sempre pi un impegno a carattere sociale dei media, della scuola, ma anche di tutti noi affinch valori come la patria, la morale, la religione, la giustizia, il senso civico, l’onore ed il sacrificio diventino nuovamente dei cardini del nostro tessuto sociale.
Affinch nessuno si vergogni pi di manifestare questi valori come purtroppo avviene oggi invece di esserne orgogliosi.
Amiamo i nostri soldati sempre ed ovunque, in qualsiasi situazione. Pensiamo prima di tutto che sono Italiani come noi e quello che stanno facendo lo fanno per la nostra libert e per quella dei paesi dove si trovano.
Non commento episodi contro di essi che periodicamente e penosamente si svolgono, perch sento e credo che un giorno la giustizia in qualche modo chieder conto agli autori di questi episodi: da parte mia voglio dire soltanto che non vi peggior vigliacco di chi se la prende con i morti.
Vorrei concludere con una frase di Oriana Fallacci “Svegliati Occidente” che vuole essere un augurio e voglio esprimere tutta la mia gratitudine a chi si fatto carico di questa iniziativa.
ha aderito il 27 Maggio 2006 alle 18:35
Indifferenza, buonismo, relativismo, vigliaccheria, filoislamismo. Io dico NO! Radici, fede, lotta….un dovere per l’Europa e per ognuno di noi. Io dico SI all’occidente!
ha aderito il 27 Maggio 2006 alle 17:25
Consigliere Comunale F.I.Andria (BA)
ha aderito il 27 Maggio 2006 alle 15:54
Aderisco per un motivo apparentemente semplice, i nostri “Valori”; fondamento della nostra cultura occidentale da millenni, su cui si costruita tra le mille vicissitudini storiche. Li ho appresi e li insegner sempre ai miei figli e a chi mi circonda.
Un grande augurio per l’inizizativa e disponibilit per collaborare.
In fede Valentino Ruffoni
ha aderito il 27 Maggio 2006 alle 11:16
Sostengo con vigore tutte le iniziative tese alla difesa della ragionevolezza e del buonsenso derivati da secoli di impegno sociale e culturale e messi in grande pericolo di sopravvivenza. Per il futuro dei nostri figli occorre l’impegno di tutti a contrastare questo violento attacco alla nostra civilt . Grazie per quanto si sta gi facendo.
ha aderito il 26 Maggio 2006 alle 18:21
ha aderito il 26 Maggio 2006 alle 12:59
ha aderito il 26 Maggio 2006 alle 12:51
da studente di teologia ho trovato nel programma una grande sintonia con il pensiero cattolico in quei campi che sono fondamentali per la societa’, e in cui il contributo culturale del cattolicesimo e’ particolarmente urgente e importante nella situazione culturale attuale dell’Occidente. Nello specifico, trovo bellissime le osservazioni sull’accettazione gioiosa della vita dal concepimento alla morte naturale e sulla famiglia. Mi ha anche piacevolmente sorpreso il richiamo all’importante principio di sussidiarieta’ come difesa dell’individuo e delle societa’ intermedie contro ogni statalismo, e alla sua applicazione all’educazione, che dovrebbe portare non semplicemente al riconoscimento bensi all’attivo sostentamento finanziario di quelle scuole private che offrono un’educazione rispettosa dei valori costituzionali.
Mi sembra chiaro, ma mi sarebbe piaciuto che fosse messo piu’ in evidenza, che l’appello per l’Occidente richiede un forte impegno soprattutto - anche se non esclusivamente - nel mondo della cultura, dove c’e’ urgente bisogno di un pensiero filosofico ‘forte’ (come quello del gesuita filosofo e teologo Bernard Lonergan, il cui pensiero il Cardinal Martini ha ancora recentemente proposto come base del ‘Progetto culturale’ della Conferenza Episcopale Italiana) per mitigare l’influenza dannosa di quello debole, relativista, e spesso nichilista che tanto influenza anche la vita politica (vedi le riflessioni dell’onorevole Marcello Pera nel libretto ‘Senza Radici’ pubblicato recentemente con l’allora Cardinal Ratzinger).
Sono ottimista e convinto che uno dei primi frutti di questa iniziativa, come anche di altre simili, sara’ quello di renderci piu’ consapevoli del grande numero di gente che ha a cuore questi valori e questioni fondamentali, che danno senso tanto alla vita privata quanto alla politica, e di creare un network di persone che collaborino per la loro messa in pratica.
ha aderito il 26 Maggio 2006 alle 08:39
Perch aderisco?
Semplicemente perch non voglio sia messo in discussione, tutto quello con cui e per cui ho vissuto la mia vita. Non voglio tollerare ne essere tollerato, voglio rispettare e essere rispettato.Voglio che la mia fede e tutto quello ad essa collegato non sia messa in discussione. Non voglio prevaricare ma nemmeno essere prevaricato. Voglio vedere ancora i simboli della mia fede e non voglio vederli dileggiati o messi in discussione. Non voglio sentire pi quelle inquietanti affermazioni sulla origine della vita ” il feto un mucchetto di cellule”. Voglio che non si discuta su l’indiscutibile.
ha aderito il 26 Maggio 2006 alle 08:38
Mi fa piacere aderire.
Mi sento a disagio ad appartenere ad una minoranza etnica prorpio qui, in casa mia, noi cattolici siamo ormai una specie in estinzione.
Vogliono cancellare con un colpo di spugna i valori che hanno caratterizzato l’occidente fino ad oggi, in nome dell’accoglienza e del buonismo.
ha aderito il 25 Maggio 2006 alle 16:55
insegno religione, storia e filosofia in una scuola superiore, e sento pi che mai l’esigenza di educare i miei studenti a quei valori che sento miei e che voi sostenete, ma che -e questo evidente e manifesto ogni giorno nei dialoghi che spesso instauro con i miei ragazzi- sembrano in una fase di declino inarrestabile. Conseguenza di ci la vacuit di ogni loro argomentazione, infarcita di luoghi comuni sentiti per caso in televisione, la mancanza di ideali e di valori sui quali appoggiare la propria esistenza. Tutto va bene, tutti possono fare tutto. Il relativismo sta svuotando le loro teste e il loro modo di pensare, li rende nulli e permeabili ad ogni cosa. E io, che sono il loro insegnante, non posso permettere che questo progressivo “svuotamento dei cervelli” prosegua. Altrimenti verrei meno alla mia vocazione, che quella di insegnare ma soprattutto di educare ai valori cristiani, a quei valori, cio , che soli danno senso alla vita.
ha aderito il 25 Maggio 2006 alle 16:48
ha aderito il 25 Maggio 2006 alle 11:12
ha aderito il 24 Maggio 2006 alle 19:48
la tradizione di un popolo il fondamento da cui si riparte, sempre pi vogliosi di costruire ci che la nostra vita e lasciando l’opportunit di esprimere il nostro desiderio nelle forme sociali pi appropriate del nostro tempo.
E’ ben povera cosa un Re senza Dio. Quindi non scordiamoci che la nostra societ fatta di persone bisognose almeno di un senso religioso e un forte desiderio di felicit .
ha aderito il 24 Maggio 2006 alle 13:33
ha aderito il 24 Maggio 2006 alle 12:14
ha aderito il 23 Maggio 2006 alle 22:41
ha aderito il 23 Maggio 2006 alle 14:15
Sembra di essere in un circo per ragazzi in cui vi e’ il burrattinaio nella figura dell’on.Prodi e tutti i burrattini, cioe’ i suoi ministri, a cui viene tirato il filo per far loro fare cio’che vuole il burrattinaio. Avere alla salute un ministro come Lidia Turco vuol dire cominciare ad aver paura di farsi curare dalla sanita’pubblica la sanita’funzionava bene quando vi era il ministro Sirchia;l’on.Rosi Bindi alla famiglia,visto che era una cattolica,pensavo potesse dare delle garanzie per salvaguardare la famiglia in quanto di provenienza cattolica e democristiana invece non e’cosi’ perche’purtroppo queste persone di sinistra per avere la poltrona e mantenere il potere vendono anche loro stessi per non parlare poi degli altri ministri alla giustizia ed altro che fanno veramente pena;per cui adesso l’opposizione,cosi’la chiamano loro, ma opposizione non e’ perche’ la casa delle liberta’ ha raggiunto piu’ voti della sinistra come ha detto ieri sera on.Berlusconi dovra’ fare una opposizione dura e serrata per non far passare le leggi in parlamento in modo da non distruggere la nazione e il buon governo del centro destra.
Praticamente non vogliono che la casa delle liberta’ faccia le riforme,come ha fatto, perche’altrimenti la loro funzione non avrebbe piu’senso di esistere in quanto loro, non sapendo fare nulla, ma imponendo solo una funzione vecchia e statalista della nazione possono continuare a litigare tra loro e con gli altri.
Diamoci da fare se siamo persone di buon senso per mandarli a casa prima possibile,tornando a votare,altrimenti i danni saranno irreparabili
ha aderito il 23 Maggio 2006 alle 09:26
“Bellezza vuole battaglia: e di battaglia esce amore”
Niccol Tommaseo
ha aderito il 22 Maggio 2006 alle 17:19
aderisco stimando innanzitutto il senatore Pera identificando i valori occidentali quali essenza per la democrazia. dobbiamo affrontare e vincere il relativismo,il politcally- correct non lo sopporto proprio pi . troppo buonismo e poca difesa degli ideali dei nostri padri e della nostra amata Italia dal relativismo sinistrorso.
ha aderito il 22 Maggio 2006 alle 16:08